In un anno sono nato, ho conosciuto la mia amica di sempre, sono andato a prostitute, ho fatto l'aspirante barista, poi il militare, sono diventato Generale, mi sono sposato, mi sono ritirato a vita privata, ho divorziato, ho imparato a costruire qualcosa, ho

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ato la mia prima terra, ci ho messo su un castello ed un'esposizione di quadri, poi ho smontato e rimontato il castello in meno di tre giorni e mi sono trasferito, adesso sto attrezzando il giardino. Nel mezzo una teoria di persone incontrate, conosciute, parecchie dimenticate e da queste dimenticato; molte altre sono rimaste e tutt'ora passiamo con loro momenti piacevoli.
Parecchia roba? Avevamo detto che si trattava di un anno abbondante! Di qualcuno di questi eventi ancora parleremo, magari dedicando a ciascuno di essi un post intero, cercando di riprodurre la magia di certe atmosfere.
Ora come ora, siamo alle prese con la nostra nuova vita, che vede nuove persone e ne ha abbandonate, ahimè, delle altre. Da questo momento potremo alternare racconti nuovi, attuali, con dei passaggi della memoria, piccoli amarcord, flashback che si incastrano con le cronache in tempo reale. Sapendo bene che il giorno che conta davvero, più di ieri e più di domani, è oggi.